Per raccontare Marsala, bisogna viverla, scrutarla con occhi curiosi all'alba, quando il cielo si specchia sulle saline e il tepore del mattino si colora di oro e di ambra, di rosa sfumati tra le acque calme del mare. Se vi lascerete condurre dall'immaginazione, socchiudendo gli occhi, sentirete l'ondeggiare leggero delle barchette di legno dai colori pastello. Vi sentirete attratti dentro una tela dalla pittura ad acquerello. Voi stessi sarete diluiti in quell'immagine, in cui tutto è sfumato; il riverbero di luce e calore è senza confini e al contempo nitido. Sarete come trasportati dal vento che soffia dall'Africa, in un vortice di emozioni dal profumo caldo e intenso.
Eccola Marsala, che profuma di storia e affascina per i suoi paesaggi al confine tra realtà e fantasia. Uno dei luoghi più vocati alla coltivazione della vite, in quell'angolo di Sicilia, dove la natura si svela generosa. Dalle origini fenicie, con influenze greche, romane, arabe, normanne, sveve, angioine, spagnole, Marsa Allah (Porto di Dio), è ricca di bellezze artistiche e di contenuti unici, irripetibili. È città del vino, di fiori e sale.
Qui colori, sapori e profumi di Sicilia si incontrano in un territorio che continua a coltivare la tipica ospitalità mediterranea. Tra stradine del centro storico, antichi bagli e borgate dell'entroterra, aleggia nell'aria il profumo del vino che gli inglesi resero famoso nel mondo, lasciando che divenisse la più antica Doc d'Italia.
Di inaudita bellezza sono il nitido chiarore azzurro del cielo che incontra il calore del sole; la vista sulle Egadi, sulla laguna dello Stagnone, sui vigneti delle campagne circostanti, coltivate da secoli; le montagne di sale che irradiano riflessi di luce sull'isola di Mothia, il più antico insediamento al mondo di epoca fenicia. Nell'incantevole riserva naturale tra specchi d'acqua bassi e caldi, intervallati da isolette, è possibile ammirare la bellezza dei fenicotteri rosa che scelgono questo habitat unico al mondo per riposarsi dopo lunghi viaggi.
Marsala è città artigiana, baciata dalla natura generosa, laboriosa e feconda. Leggendaria nel cuore del Mediterraneo, sorge su Capo Boeo. Da un lato la protegge Erice, dall'altro l'abbracciano Segesta e Selinunte; guarda alle vicine isole Egadi e verso l'Africa. Ha nel mare una delle sue principali risorse economiche e turistiche, mentre l'agricoltura alimenta l'industria del vino. Siamo nella punta più occidentale della Sicilia, una zona fortemente esposta ai venti grazie anche all'assenza di montagne circostanti; gode di ottima illuminazione, intensificata dallo specchio del mare. La vicinanza delle acque marine rende il suo clima mite, caldo ma non umido né afoso. Sono le condizioni ideali per la coltivazione di uve vocate alla produzione di vini longevi e prosperi all'ossidazione come il marsala.
Le uve infatti possono raggiungere una maturazione avanzata facendo sì che nel prodotto base ci sia grande ricchezza di polifenoli, capaci di affrontare l'invecchiamento. Condizioni queste ultime, che la rendono una terra ideale per le varietà grillo, inzolia, catarratto e nero d'avola, vitigni eletti alla produzione del marsala, che la Pellegrino sceglie di coltivare lungo fascia costiera, dove le condizioni benefiche del clima sono ancora più accentuate, regalando vini di qualità. Se Marsala è oggi così famosa per i suoi vini, il merito va alla natura, ma soprattutto al rispetto che di essa ha la cultura contadina che ha incontrato lo spirito imprenditoriale di uomini illuminati, capaci di valorizzarne e preservarne il valore nel tempo. Passione e vocazione vinicola insieme hanno dato vita nel tempo a vini suadenti e attraenti, affinati nelle cantine storiche, tra le più belle in Italia, dove si respira il fascino di una storia senza fine. È qui che avviene l'invecchiamento del marsala in botti di rovere francese con un elevato grado di tostatura, che permette di far emergere maggiormente i profumi vanigliati derivanti dal legno.
Dedicatevi del tempo per scoprire le migliori realtà vinicole del territorio, dove, oggi come in passato, l'eleganza misteriosa dei luoghi si respira, passeggiando tra i lunghi filari di botti e barrique che adornano le pareti, mentre luci soffuse e inebrianti profumi pervadono i sensi, nel silenzio assoluto: un'esperienza imperdibile per chi approda a Marsala!