La Sicilia occidentale, regala paesaggi unici e spunti inaspettati.
Uno di questi, è sicuramente la zona che si trova fra Marsala e Trapani.
Stiamo parlando delle saline della laguna, proprio di fronte all'isola di Mothia, dove troviamo testimonianze del più antico insediamento fenicio del Mediterraneo.
Si trovano lungo la famosa "via del sale", portale di ingresso alla Riserva Naturale delle Isole dello Stagnone
Si tratta di un paesaggio inedito: uno scenario antico, di tradizione, che sa legarsi al moderno e rinnovarsi in una prospettiva non solo culturale, ma anche di benessere psicofisico.
In questo territorio a stretto contatto con il mare, il biancore del paesaggio, si alterna all'azzurro-verde del Mediterraneo.
In passato, la presenza di mulini a stidda (mulini a vento), era fondamentale per pompare l'acqua di mare in stagni di evaporazione, in modo da ricavare il sale.
I mulini a vento fanno da cornice ad un paesaggio fatto di vasche, canali, cumuli e mucchi si sale: uno scenario surreale.
Nelle saline di Marsala, il tempo sembra essersi fermato: il sale ricavato dal mare, viene ancora raccolto a mano. Questa pratica antica, è un vero spettacolo.
Il sale porta con sé una vera e propria cultura: non è solo un alimento, ma viene da una storia antica, infatti le saline esistono dai tempi dei Fenici.
Le attività da fare alle saline di Marsala sono diverse, principalmente suddivisibili in due zone principali: il percorso di levante e di ponente.
Il percorso di levante al Mulino d'Infersa prevede l'ingresso al mulino, dove si trova il museo dedicato con percorso multimediale e con una bottega del sale, Il sale ricavato dalle saline Ettore e Infersa, è un prodotto di elevata qualità che vanta l'indicazione IGP. Il metodo di raccolta manuale, infatti, si tramanda da generazioni. Mentre a ponente si trova l'Isola Lunga con il percorso benessere, una SPA a cielo aperto sulla crosta di sale. Ci sono diverse vasche, una salina attiva che si utilizza per immersioni, con concentrazioni saline più alta, rispetto al mare. In questa cornice formidabile, troverete silenzio, natura, relax e benessere. Ecco che il sale, diventa una terapia di benessere psicofisico! Inoltre potrete partecipare come "Salinaio per caso", dove i turisti possono raccogliere il sale, insieme ai salinai con la guida che spiegherà tutto il processo, in modo da trasmettere e tramandare la conoscenza.
L'esperienza trova il suo culmine con un buon pranzo o un aperitivo per ammirare "'l'acqua rosa" delle saline da Mamma Caura con tavolino su vista saline.